Amedeo Nazzari, pseudonimo di Amedeo Carlo Occhino (Cagliari, 10 dicembre 1907 – Roma, 5 novembre 1979), è stato un attore italiano, tra i più popolari del cinema italiano del dopoguerra.
Biografia:
Nato a Cagliari da Salvatore Occhino, magistrato originario di Taurianova, e Maria Giangrasso, palermitana. Iniziò la sua carriera teatrale negli anni '30 per poi approdare al cinema.
Carriera:
Nazzari divenne uno degli attori più richiesti e popolari del cinema italiano, specialmente negli anni '40, '50 e '60. Interpretò ruoli di eroe romantico, avventuriero, ma anche figure più complesse e drammatiche. Fu protagonista di numerosi film di successo, spesso accanto ad attrici famose come <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Yvonne%20Sansone">Yvonne Sansone</a>. È ricordato per film come Catene (1949) e Il brigante Musolino (1950). Lavorò anche in produzioni internazionali.
Filmografia:
La filmografia di Amedeo Nazzari è vastissima e comprende titoli di grande successo popolare. Alcuni dei suoi film più celebri includono:
Vita Privata:
Nel 1941 sposò Maria Luisa Nazzari, dalla quale ebbe una figlia, Maria Evelina Nazzari (nota come Evelina Nazzari), anch'ella attrice.
Riconoscimenti:
La popolarità di Amedeo Nazzari lo rese una figura iconica del cinema italiano e gli valse numerosi riconoscimenti, testimoniando il suo contributo all'industria cinematografica. Il suo ruolo come interprete e la sua espressività lo hanno reso <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/uno%20dei%20simboli%20del%20cinema%20italiano">uno dei simboli del cinema italiano</a>.
Morte:
Amedeo Nazzari morì a Roma nel 1979 all'età di 71 anni.